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"PRENDERE" I PROPRI GENITORI


Il conflitto tra genitori e figli mantiene accesa un’immagine trasfigurata per entrambe le parti.

Come guarda il figlio il padre? Come guarda il padre il figlio?

Una delle provocazioni più grandi che emerge dall’insegnamento di Bert Hellinger riguarda la capacità di “separarsi” dai propri genitori attraverso l’integrazione delle figure che essi rappresentano. “Ci separiamo da ciò che sentiamo essere in equilibrio”. Quando abbiamo integrato le figure genitoriali, queste si dissolvono in noi lasciando spazio ad un orizzonte. In questo spazio il figlio/a può intuire la proprio missione, facendo emergere senza più alcuna timidezza il talento.

Il figlio/a si separa dai propri genitori perchè è consapevole di averli presi con sé. Egli può pensare ad altro, può dedicarsi a tutto il resto. Spesso i genitori sono incompatibili con la possibilità che il figlio/a si separi da loro, così mantengono acceso un conflitto. Vogliono possederli, controllarli, assorbirli.

Ecco perchè superare il conflitto con le figure genitoriale equivale ad attraversare un confine. Il compimento di questo attraversamento si raggiunge quando il figlio/a ormai adulto si prende cura dei genitori anziani. Egli vede il cerchio chiudersi dinanzi e oltrepassandolo restituisce il debito accumulato. In questo modo, l’energia può accrescere.
“Un ordine che va dal più grande al più piccolo. Come una sorgente che seguendo leggi naturali, discende, per poi raggiungere qualcosa di grande e misterioso”

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